Venerdì 13 dalle 20:45
Il circolo ARCI Prometeo ospita Angelo Emiliani, esperto di storia locale e autore de “Storia del P.C.I. di Faenza (1919-1944)”, pubblicazione dedicata ai comunisti nella storia della città dal primo dopoguerra alla Liberazione. «Tocca a poche decine di persone, in grandissima parte giovani, prive di mezzi, provenienti da svariate attività e quindi non appartenenti ad un ceto sociale omogeneo, in possesso di modeste conoscenze maturate sui banchi di scuola, costruire a Faenza il Partito che rivendica il ruolo storico di guidare il movimento dei lavoratori nella lotta per la conquista del potere». Le vicende di una minoranza che si è opposta con tenacia e sacrificio alla reazione fascista subendo violenze, confino e carcere, che ha agito nella clandestinità e ha dovuto conformarsi alle direttive del movimento internazionale al quale apparteneva, che ha saputo fornire un apporto essenziale, generoso e unitario, alla lotta per la sconfitta del nazifascismo e per la conquista della nuova Italia democratica e repubblicana. Conclusioni a cura di Guido Ceroni, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea (ISREC) di Ravenna. ~ Angelo Emiliani, nato da una famiglia di mezzadri, è garzone di bottega a 11 anni, operaio alla Cisa a 15 e in seguito sindacalista della Camera del Lavoro di Faenza, impegno, questo, al quale deve gran parte della sua formazione. Per un decennio è stato redattore del settimanale “Settesere”. Svolge da decenni ricerche e pubblicazioni sulla storia della guerra civile spagnola, dell’aviazione, del gioco del pallone al bracciale e sulla Faenza della prima metà del Novecento.
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