ARGILLA' 2024
Aida Bertozzi e Tiziana Del Vecchio alla Bottega Bertaccini
E fanno otto. Torna anche quest'anno Argillà, la più bella festa dedicata alla ceramica ospitata nella nostra città.
Nelle giornate del 30 / 31 agosto e 1 settembre le vie e le piazze del centro di Faenza si animeranno per dar vita a questo grande incontro: per tre giorni saranno presenti centinaia di ceramisti, artisti, professionisti, appassionati e collezionisti provenienti da tutto il mondo.
Come nelle edizioni precedenti, anche la Bottega Bertaccini partecipa alla manifestazione con una mostra che fa parte degli eventi collaterali.
Giovedì 29 agosto alle ore 16.00 inaugura
"Intime percezioni
- Sculture in porcellana" di Aida Bertozzi e Tiziana Del Vecchio
La mostra resterà aperta fino al 21 settembre.
Bertozzi e Del Vecchio è il duo artistico formato da Aida Bertozzi e Tiziana Del Vecchio, nato dal desiderio di realizzare opere scultoree che indaghino il mondo femminile attraverso indumenti e accessori. Nei capi di abbigliamento, negli oggetti personali che sono stati utilizzati, indossati, vissuti, restano ancora impressi il movimento, le forme e le tracce di personalità. Tutti rimandano ad una dimensione articolata, intima, sensuale, poetica. Le sculture sono realizzate in porcellana, plasmate con maestria, con dettagli preziosi, delicati, traslucidi. Le opere, come “cucite”, mantengono linee morbide e sinuose. La tecnica di realizzazione è stata brevettata.
Un indumento, un oggetto, prende un suo spazio, porta sempre con sé una storia. Osservarlo, toccarlo, è entrare in relazione con chi lo ha indossato, con chi lo ha vissuto.
Possiamo immaginare quale anima abbia lasciato la sua traccia, la sua forma, il suo gesto; in una sospensione temporale, gioca e crea una connessione con chi osserva.
Come ha scritto Matteo Zauli nel testo che accompagna la mostra “Indumenti e accessori femminili diventano testimoni della protagonista della mostra e della ricerca delle artiste, la porcellana, che è considerata la più preziosa delle argille, la materia più pura che il pianeta ci ha riservato, la più difficile da foggiare e da trasporre in opera d’arte.
Come ha scritto Matteo Zauli nel testo che accompagna la mostra “Indumenti e accessori femminili diventano testimoni della protagonista della mostra e della ricerca delle artiste, la porcellana, che è considerata la più preziosa delle argille, la materia più pura che il pianeta ci ha riservato, la più difficile da foggiare e da trasporre in opera d’arte.
Una sfida che la maestria di Aida Bertozzi e Tiziana Del Vecchio hanno portato a dei vertici altissimi “.
Aida Bertozzi, nata a Faenza nel 1959, è una scultrice contemporanea, diplomatasi nel 1978 come Maestra d’Arte e Restauratrice all’Istituto Statale d’Arte Ballardini di Faenza. Nel 1979 è entrata a far parte dello studio di Carlo Zauli, selezionata personalmente dall’artista. Ha lavorato per 24 anni a fianco del Maestro, contribuendo alla realizzazione di numerose opere che ora si trovano nei musei e nelle città di tutto il mondo.
Le abilità tecniche di Aida sono riconosciute dai numerosi artisti di fama internazionale con i quali ha collaborato nelle residenze d’artista presso il Museo Zauli, realizzando opere in ceramica, tra cui alcune monumentali.
Insieme a Del Vecchio, esprime in questo nuovo progetto il suo lato artistico, esplorando con grande sensibilità e personalità un ambito ricco di suggestioni.
Tiziana Del Vecchio, nata a Campobasso nel 1966, ha iniziato il suo percorso artistico nel 2010 frequentando l’Accademia di Belle Arti di Ravenna.
Ha lavorato per diversi anni nel mondo della moda collaborando con brand internazionali. E’ in questo ambito creativo che è rimasta affascinata da abiti e tessuti, dalla plasticità con cui si muovono insieme al corpo, al loro fascino espressivo.
Ha realizzato opere in mosaico contemporaneo e ha partecipato a diverse mostre. Amante dalla porcellana, negli ultimi anni si è dedicata alla realizzazione dei suoi pezzi seguendo una personale ricerca incentrata nel catturare un movimento, un gioco di trasparenze, un’immaterialità che toccata dalla luce delinei il sottile confine tra ciò che è materiale e ciò che non lo è.
In coppia con Bertozzi in questo nuovo percorso, può rappresentare il suo sentire, indagando una dimensione affascinante ricca di sfaccettature.
Insieme a Del Vecchio, esprime in questo nuovo progetto il suo lato artistico, esplorando con grande sensibilità e personalità un ambito ricco di suggestioni.
Tiziana Del Vecchio, nata a Campobasso nel 1966, ha iniziato il suo percorso artistico nel 2010 frequentando l’Accademia di Belle Arti di Ravenna.
Ha lavorato per diversi anni nel mondo della moda collaborando con brand internazionali. E’ in questo ambito creativo che è rimasta affascinata da abiti e tessuti, dalla plasticità con cui si muovono insieme al corpo, al loro fascino espressivo.
Ha realizzato opere in mosaico contemporaneo e ha partecipato a diverse mostre. Amante dalla porcellana, negli ultimi anni si è dedicata alla realizzazione dei suoi pezzi seguendo una personale ricerca incentrata nel catturare un movimento, un gioco di trasparenze, un’immaterialità che toccata dalla luce delinei il sottile confine tra ciò che è materiale e ciò che non lo è.
In coppia con Bertozzi in questo nuovo percorso, può rappresentare il suo sentire, indagando una dimensione affascinante ricca di sfaccettature.
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BOTTEGA BERTACCINI - Libri e Arte
Corso Garibaldi, 4 - 48018 Faenza (RA)
tel. 0546-681712
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