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Ci scusiamo con l'autore  - che era anche uno dei firmatari dell'appello "Fateci votare una sola lista progressista e ambientalista" - per il disguido che ci fa pubblicare in ritardo questo suo contributo.

Anche se nel frattempo si sono meglio definite le liste elettorali in campo, questa riflessione mantiene la sua attualità.

Amministrative, regionali e referendum: ipotesi italiani al voto ...

Le elezioni comunali del prossimo settembre si preannunciano come molto importanti, in quanto il vincitore prenderà in mano una città segnata dalla drammatica esperienza del Covid 19, e dovrà cercare di rilanciarne l'economia e la vita sociale, messe a dura prova dai sofferti ma necessari provvedimenti anti-contagio dei mesi scorsi.

Le elezioni sono importanti anche perché per la prima volta, abbiamo ai nastri di partenza salvo rimescolamenti o defezioni dell'ultimo minuto, due larghi schieramenti, con la destra che appoggia il centrista Paolo Cavina, fuoriuscito dalla maggioranza che ha governato Faenza nell'ultimo decennio ed il Centro Sinistra, allargato alla sua sinistra, che scommette sul "Nuovo Inizio" del vicesindaco uscente Massimo Isola.

Come cittadino ed elettore, attento a quello che succede nella mia realtà e comunità mi auguro che i protagonisti di questa sfida, invece di rinfacciarsi a vicenda su chi meriti più dell'altro il titolo di "Armata Brancaleone", ci spieghino chiaramente che tipo di città hanno in mente e quali sono le loro priorità per la crescita di Faenza nei prossimi anni. Personalmente mi fa piacere che a Faenza le forze definite "piccola coalizione" (L'Altra Faenza, Articolo 1, Movimento 5 Stelle, Socialisti e Verdi) da alcuni mesi si siano ritrovate insieme ed abbiano preso posizioni comuni su temi importanti come la Sanità, la Mobilità e la Scuola, andando ad un confronto positivo con il candidato Massimo Isola.

Io mi auguro che si riesca a fare un passo in più, superando personalismi e orticelli, e la "piccola coalizione" diventi un'unica lista elettorale, progressista ed ambientalista nel senso più largo, che contribuisca all?elezione a Sindaco di Massimo Isola, una lista che non "agiti spauracchi", non faccia leva sulla paura, ma pensi a convincere i cittadini della bontà delle proprie proposte, caratterizzandosi ed impegnandosi su alcuni temi, ad esempio:

- Sanità e Servizi Sociali: rilancio del "pubblico", che deve riprendere un ruolo veramente centrale nel nostro sistema di "Welfare";

- Sport: con la riapertura delle palestre delle scuole e degli impianti sportivi dopo l?Estate, le numerose società sportive faentine dovranno rispettare i protocolli anti-covid19, quante saranno in grado da sole di sostenere questi costi? E? necessario che l?Amministrazione Comunale si attivi in tal senso fino a quando non sarà passata l'emergenza;

- Lavoro: molte forze politiche dicono che per superare la crisi bisogna rendere "appetibile" la città agli imprenditori, l'Amministrazione dovrà certo fare la sua parte in questa direzione,ma occorre fare delle scelte ed uno sviluppo che non tenga conto dell?ambiente non può essere preso in considerazione. Infine mi piacerebbe che l'Amministrazione si attivasse anche nella direzione di una maggiore responsabilità sociale nei lavori pubblici, "premiando" gli imprenditori che nei cantieri dimostrano concretamente di investire nella formazione e nella sicurezza dei propri dipendenti.

Raffaele Morani