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In riferimento al comunicato stampa di Legambiente e Italia Nostra sull'Arena Borghesi, riceviamo e pubblichiamo:

Fino al penultimo capoverso concordo pienamente con quanto scritto da Legambiente e da Italia Nostra. Non concordo sull'ultimo passaggio perché per un certo periodo c'è stato chi ha avuto a cuore il mantenimento ed il recupero dell'Arena Borghesi che non era e non è un terreno da sfruttare e basta.

Essendo stato per diversi anni in Consiglio Comunale nel gruppo di Rifondazione Comunista vorrei rammentare che finché siamo stati presenti in Consiglio, in maggioranza, le spinte per rubare spazio all'Arena Borghesi non sono mai passate.

Anche il programma condiviso della prima giunta Malpezzi proprio su richiesta imprescindibile della lista Sinistra per Faenza prevedeva il mantenimento dell'arena Borghesi tal quale da rinnovare ma non da regalare ad un Conad qualsiasi.

Poi Sinistra per Faenza non fu votata, non elesse consiglieri ed il programma non venne mantenuto. Gli elettori preferirono votare ed eleggere i consiglieri della lista civica grillina, che dall'opposizione non ottennero alcunché!

In quegli anni infatti partirono degli iter urbanistici orrendi come lo snaturamento dell'Arena Borghesi, che appare più come una propaggine del Conad che non richiamare la storica struttura preesistente, quel globo inutile ai piedi del cavalcavia, ma anche la scala in lamiera e tubolari di acciaio su piazza Martiri della Libertà, di cui si fa fatica a cogliere quale progettualità ne abbia guidato l'inserimento in quel contesto urbano.

Il progetto originale prevedeva altra installazione e non l'appoggio attuale per i cassonetti!