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Oxfam e ActionAid pubblicano i dati che certificano un drammatico aumento delle disuguaglianze in tutto il mondo, Italia inclusa

Oxfam Italia - Photos | FacebookActionAid Italia E.T.S. - Realizza il Cambiamento in Italia ...

 

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L’anno scorso 1 miliardo di lavoratori in 50 Paesi ha subìto una contrazione reale dei salari per 746 miliardi di dollari, mentre negli ultimi due anni 722 tra le più grandi imprese del mondo hanno realizzato, in media, quasi 1.000 miliardi di dollari di extraprofitti all’anno. Ad affermarlo una nuova analisi di Oxfam e ActionAid, che ha passato in rassegna le compagnie della classifica “Global 2000” di Forbes, valutando i dati nel 2021-22.

L'analisi spiega che, mentre crescevano gli extraprofitti, i prezzi di beni di consumo, cibo ed energia schizzavano alle stelle assieme ai tassi di interesse, con un impatto devastante sul costo della vita per miliardi di persone in tutto il mondo. Basti pensare che i prezzi medi dei prodotti alimentari nel 2022 sono saliti del 14% contribuendo a portare alla fame 250 milioni di persone.

"Un’imposta sugli extraprofitti a un’aliquota tra il 50 e il 90% - si legge nel comunicato di Oxfam e ActionAid - potrebbe portare nelle casse pubbliche tra i 543 e 978 miliardi di dollari per il 2021 e tra i 430 e 774 miliardi di dollari per il 2022: risorse cruciali per affrontare l’aumento della povertà globale e l’impatto della crisi climatica. Con 440 miliardi di dollari si potrebbero garantire protezione sociale e assistenza sanitaria universale a più di 3,5 miliardi di persone nei Paesi a basso e medio reddito". 

Per Misha Maslennikov, policy advisor di Oxfam Italia, è necessario che cambino le politiche per affrontare l'inflazione, quindi quelle sui prezzi, sull'energia, sul lavoro, mentre in Italia quelle dell'attuale governo vanno nella direzione esattamente opposta della riduzione delle disuguaglianze. 

 

Foto di copertina: Marco Merlini