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 In questa fase di grande incertezza sia per i candidati del centrosinistra, con le grandi contraddizioni interne al PD, sia nel centrodestra, con i litigi interni alle varie componenti, da sinistra arriva la prima candidatura a Sindaco. 

"Potere al Popolo!”ufficializza la candidatura di Roberto Gentilini (detto Piumino). Nel dicembre del 2019 aveva già corso per il Consiglio Regionale nelle ultime elezioni in Emilia Romagna. A Faenza la lista di “Potere al Popolo” ha ottenuto 177 voti (0,6%). Abbiamo voluto intervistarlo per capire le motivazioni della sua candidatura.
(Red)

 .Roberto Gentilini (Potere al Popolo) è il primo candidato a ...

 

Roberto Gentilini, non vi sembra un po' azzardato presentarsi da soli col rischio di non raggiungere il quorum per eleggere qualcuno?

Abbiamo cercato contatti con altre forze a sinistra, per esempio nel febbraio scorso ci siamo incontrati con L'Altra Faenza, è stato un incontro cordiale e costruttivo con un riconoscimento reciproco per verificare la volontà di un percorso comune; altri contatti li abbiamo avuti coi Verdi.

Per noi il vincolo era la presenza del nostro simbolo e della nostra identità, non escludendo la possibilità di aggregarsi in una lista comune con altri simboli, ma in alternativa al Partito Democratico.

Ci è sembrato che i nostri interlocutori, pur non escludendo completamente questa ipotesi, volessero prima verificare le posizioni e le proposte delle altre forze di centrosinistra.

Per questo, in questa fase di stallo, la nostra assemblea ha deciso di rompere gli indugi, abbiamo presentato una nostra candidatura per smuovere la situazione.

 

Questo significa che adesso escludete confronti per una aggregazione più ampia con altre forze?

Bisognerebbe vedere quando ampia e poi se fosse chiara l'indipendenza dal Partito Democratico.

 

Allora facciamo una ipotesi: supponiamo che il Partito Democratico, per sue contraddizioni interne, non intenda fare nessuna apertura alla sua sinistra e contemporaneamente che il confronto attualmente in corso tra L'Altra Faenza, Art.1, Verdi, M5S e Partito Socialista, porti all'idea di presentare una lista civica “progressista, ambientalista, di sinistra” con una propria candidatura autonoma. Potrebbe interessarvi?

Questa sarebbe una proposta nuova, non ci sembra fosse tra le possibilità che si discutevano, noi non vogliamo annacquare i nostri contenuti, credo sarebbe difficile partecipare ad una aggregazione di questo tipo, al momento non sarebbe fattibile.

 

In questo periodo nell'emergenza dovuta al Covid-19, spesso si è detto “non tutto deve tornare come prima” (sulle questioni ambientali, economiche, sociali) non pensi che anche nella politica, in particolare a sinistra, andrebbero superate le frammentazioni ?

Certo, a noi interessa una battaglia per qualcosa di nuovo a sinistra, l'esempio delle ultime elezioni regionali dove erano presenti 3 liste a sinistra (Potere al Popolo, L'altra Emilia-Romagna, Partito Comunista) che insieme non hanno raggiunto l'1%, è un problema; ma in politica non sempre 1 più 1 fa 2, non sempre i voti si riescono a sommare.

 

Anche tra il vostro elettorato, qualcuno si preoccupa che possa vincere la destra, tant'è che qualcuno ha dichiarato “poi al secondo turno voteremo per il candidato del PD”, non ti sembra una contraddizione?

Ci possono essere opinioni diverse, ma non credo daremo indicazioni di voto al secondo turno; inviteremo tutti ad andare a votare, ma lasciando libertà di coscienza.