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Destinatari
Possono presentare domanda i cittadini residenti nei Comuni delle province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini proprietari di un veicolo di categoria M1, ciclomotore o motociclo, ad esclusivo uso privato, danneggiato dagli allagamenti dovuti all’esondazione dei corsi d’acqua in conseguenza delle forti e prolungate piogge verificatesi nel mese di maggio 2023.

I mezzi danneggiati possono essere sostituiti con

  • veicoli a motore termico alimentato a benzina, diesel, benzina/gpl, benzina/metano ecc.
  • veicoli ibridi (plug-in hybrid – PHEV o non plug-in)
  • veicoli full elettric.

È ammessa la sostituzione dei veicoli danneggiati anche con mezzi usati o “Km 0”.
Il bando ammette la rottamazione o la vendita ad un concessionario o un autodemolitore dei mezzi danneggiati dagli eventi alluvionali per la loro sostituzione oppure la loro riparazione.

Esclusioni
Sono esclusi dal contributo le autovetture ad uso pubblico (esempio taxi, NCC) o veicoli che, anche se intestati a persone fisiche, sono strumentali ad una attività di impresa (esempio imprese individuali).

Risorse disponibili
La Regione Emilia-Romagna ha stanziato per questa iniziativa 27.000.000 di Euro.

Contributi previsti per l'acquisto di un nuovo veicolo

Tipologia veicolo acquistato contributo regionale
Ciclomotori e motocicli € 700,00
Autoveicoli con classe ambientale minore ad Euro 4 € 3.000,00
Autoveicoli con classe ambientale uguale o maggiore di Euro 4 € 5.000,00
Autoveicoli ibrido plug-in hybrid – PHEV / elettrico (di nuova immatricolazione od usato) € 5.000,00


Il contributo è cumulabile con altre agevolazioni ottenute dalla Regione e da altri soggetti pubblici o privati (ad esempio l’Ecobonus 2023, DPCM 6 aprile 2022 e ss.mm.ii., Circolare del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 30 dicembre 2022) purché la somma delle agevolazioni percepite non superi il costo totale del veicolo acquistato.
Qualora il veicolo sostituito sia coperto da assicurazione il contributo regionale è ridotto in misura pari alla somma liquidata dalla società assicuratrice.

Contributo previsto per la riparazione di veicolo danneggiato

tipologia veicolo riparato importo massimo del contributo regionale
tutte le tipologie dei veicoli ammessi dal bando 100% della spesa sostenuta fino ad un massimo di € 2.000,00

 

Il contributo è cumulabile con indennizzi di polizze assicurative purché la somma dei risarcimenti assicurativi e del contributo regionale non superi il costo totale dell’intervento di riparazione. Il contributo è ridotto dell'importo della somma liquidata dalla società assicuratrice.

Requisiti per la partecipazione

  • Essere proprietario di un mezzo appartenente alle categorie ammesse al bando e destinato alla rottamazione alla data del 1 maggio 2023
  • Essere intestatario del certificato di rottamazione del vecchio veicolo o, se non ancora disponibile, del documento di consegna del veicolo ad un soggetto incaricato della rottamazione (concessionario, autodemolitore ecc.) oppure di un documento attestante la vendita del veicolo danneggiato ad un concessionario o rivenditore;
  • Essere proprietario del veicolo acquistato in sostituzione di quello rottamato con decorrenza successiva al 1 maggio 2023.

Modalità di partecipazione
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 31 ottobre 2023 fino ad esaurimento delle risorse disponibili e comunque entro le ore 23:59 del 31 dicembre 2024 esclusivamente attraverso il modulo informatico predisposto dalla Regione.
La data di chiusura potrà essere anticipata in caso di esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
L'applicativo informatico è l'unica modalità ammessa per la presentazione della domanda, pertanto non saranno accettate domande inviate attraverso altri mezzi di trasmissione quali, a solo titolo di esempio, lettere, raccomandate, email (anche se tramite posta certificata), fax ecc.
Per accedere all’applicativo occorre essere in possesso delle credenziali SPID CIE CNS.
È ammessa la presentazione di una sola richiesta da parte dello stesso soggetto o nucleo familiare.

Obblighi per il beneficiario
La proprietà del veicolo acquistato attraverso il contributo regionale dovrà essere mantenuta per almeno 24 mesi dalla data di immatricolazione o del passaggio di proprietà in caso di auto usata.
Questa condizione non è prevista per gli interventi di riparazione dei veicoli.

Approvazione dell'elenco delle domande pervenute, concessione del contributo e liquidazione
Il Servizio regionale competente provvederà all’istruttoria delle domande pervenute, a verificare la completezza e la validità della documentazione inoltrata richiedendo eventuali chiarimenti e/o integrazioni e ad approvare l'elenco dei beneficiari sulla base dell’ordine cronologico di arrivo delle prenotazioni on-line fino ad esaurimento del plafond disponibile.
Il contributo verrà accreditato direttamente sul conto corrente del richiedente: durante la compilazione della domanda verrà richiesto di indicare un codice IBAN valido su cui effettuare il pagamento. Il conto corrente dovrà risultare intestato o comunque almeno cointestato al richiedente il contributo.
Eventuali variazioni del codice IBAN indicato in domanda dovranno essere comunicate tempestivamente all’indirizzo mail dedicato al bando Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Controlli
Il Settore regionale competente provvederà a verificare la congruenza dei dati riportati nelle richieste di contributo con i dati disponibili nelle banche dati a disposizione della Regione Emilia-Romagna.
Le dichiarazioni rese saranno oggetto di controlli a campione da parte dell’Amministrazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000. Il controllo riguarderà le dichiarazioni rese contenenti asserzioni che l'Amministrazione ha positivamente valutato per l'attribuzione del beneficio. I beneficiari sorteggiati potranno ricevere delle richieste di documentazione integrativa da parte della struttura regionale competente qualora la stessa lo ritenesse opportuno.
Se in esito alle verifiche effettuate emergessero gravi irregolarità nelle dichiarazioni sostitutive rese o nei documenti presentati, l’amministrazione provvederà a disporre la revoca del contributo ed il recupero delle somme eventualmente già versate maggiorate degli interesse legali, fatte salve le ulteriori conseguenze penali.


Regione Emilia-Romagna
Direzione Generale Cura del Territorio e dell'Ambiente
Area rifiuti e bonifica siti contaminati, servizi pubblici ambientali

Informazioni
Per informazioni è possibile:

  • inviare una mail all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • contattare l'URP della Regione Emilia-Romagna al Numero Verde: 800.662.200
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GRUPPO HERA: SOSPENSIONE DEI TERMINI DI PAGAMENTO DELLE BOLLETTE AL 31 OTTOBRE

In attesa dell'intervento governativo, Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) ha prorogato la sospensione dei termini di pagamento delle bollette dal 31 agosto 2023 al 31 ottobre 2023.

Come funziona, come richiederlo?
Gli utenti delle forniture erogate da Hera la cui abitazione o sede sia risultata compromessa nella sua integrità funzionale dall'alluvione di maggio 2023, potranno fare richiesta entro il 31 agosto 2023.

Non si tratta di una sospensione automatica, come la prima già disposta al 31 agosto.

I titolari delle forniture (energia elettrica, gas, utenze del servizio idrico integrato e del servizio di gestione dei rifiuti urbani) devono presentare richiesta entro il 31 agosto, attraverso un apposito modulo unico di dichiarazione sostitutiva di atto notorio per l'attestazione della compromessa integrità funzionale dell'immobile.
Il modulo da compilare è scaricabile al link  www.gruppohera.it/alluvione-er

da rinviare all'indirizzo email  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Gli utenti possono richiedere maggiori informazioni contattando i numeri verdi 800.999.500 per le famiglie e 800.999.700 per le aziende, gratuiti da telefono fisso e cellulare e attivi dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22, sabato dalle 8 alle 18.

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Attivata la modalità di presentazione online delle domande per il “Contributo di autonoma sistemazione (Cas)” e il “Primo contributo di immediato di sostegno alle famiglie”.

***I cittadini in possesso di credenziali SPID potranno completare l’intero processo di presentazione delle domande – dalla compilazione dei moduli alla loro trasmissione - totalmente online.


*** Optando per la modalità online non sarà necessario passare dagli uffici comunali

***Link diretto domanda online “Contributo di autonoma sistemazione (Cas)”
https://vbg.provincia.ra.it/.../presenta.../B188/X2/2072


*** Link diretto domanda online “Primo contributo di immediato di sostegno alle famiglie”
https://vbg.provincia.ra.it/.../presenta.../B188/X2/2073


*** Il Comune di Faenza raccomanda alla cittadinanza di prediligere, quando possibile, questa modalità di presentazione delle domande.

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Carissime/i, ho sempre creduto nella potenza della memoria come fattore cardine della coesione sociale.

Esiste una memoria storica ufficiale, una memoria taciuta, una collettiva e una individuale.

Questo mio racconto le attraversa un po' tutte alla luce del dolore che le guerre lasciano per sempre come profonde cicatrici sanguinanti che attraversano il tempo.

Ho tentato di intrecciare i grandi eventi storici con le vicende dei miei cari che, loro malgrado furono protagonisti di quei terribili eventi.

Un piccolo contributo, spero, affinché la barbarie esca definitivamente dalla storia. Un abbraccio.

Bruno Donati

 

Da oggi il volume si trova presso libreria Moby Dick e libreria Bottega Bertaccini.

 

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Il sindacato pensionati SPI-CGIL ha avviato una causa pilota per ottenere la restituzione del "blocco" della rivalutazione delle pensioni di importo superiore al triplo del trattamento minimo. La legge n. 109 del 2015 ha disposto una parziale restituzione del "maltolto", insufficiente a recuperare il danno economico subito da milioni di pensionati.
 
La Corte Costituzionale si riunirà per discutere l'incostituzionalità della legge solo nella primavera del 2017.   
Si rende perciò necessario interrompere la prescrizione quinquennale per gli importi relativi all'anno 2015, per non perdere l'erogazione delle somme relative a quell'anno, nel caso di sentenza favorevole della Corte.
 
 

I possibili beneficiari a cui presentare l'interruzione termini, sono i pensionati con le seguenti caratteristiche:

  • pensione con decorrenza prima del gennaio 2013

  • titolarità di pensione/i d'importo da tre a sei volte l'importo minimo, per facilità indichiamo gli importi della pensione minima per gli anni 2015 - 2016 :

  • 2015 - € 501,89 x 3= 1.505,67 lordo - 6 volte il minimo € 3.011,34 lordo

  • 2016 - € 501,89 x 3= 1.505,67 lordo - 6 volte il minimo € 3.011,34 lordo (per l'anno in corso, l'importo della pensione minima non è cambiato).

Le domande devono contenere il numero della pensione, il codice fiscale e devono essere corredate da copia fronte/retro di un documento di identità.
Gli iscritti alla CGIL possono presentare il modulo compilato e firmato a qualunque sede dello SPI, che attraverso il patronato INCA, invierà le domande all'INPS;
i non iscritti al sindacato devono inviarlo all'INPS, allegando il documento, con raccomandata AR.
Diffondete la notizia!

 

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